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| Ancelotti si affida a Pato e Gilardino Il tecnico del Milan: "Ronaldo ha bisogno di riposare"
di Tiziana Sapienza
L'allenatore del Milan, Carlo Ancelotti, non vuole entrare nella polemica scoppiata intorno all'Inter per i presunti favori arbitrali avuti. "L'Inter merita di essere al primo posto. Ci sono arbitri molto giovani che in questo momento devono crescere e migliorare, è inevitabile che manchino tranquillità ed esperienza e che si facciano degli errori. Ma è una strada che si doveva percorrere. Non vedo però sudditanze, ho visto errori contro tutti. Se all'nter non c'è la conferenza stampa avranno i loro motivi. Al Milan non è mai successo".
Il tecnico rossonero si concentra sul suo Milan e sulla partita di campionato con l'Atalanta: "I bergamaschi hanno iniziato l'anno con due sconfitte ma hanno giocato bene, è una squadra in salute, bisogna considerare anche l'aspetto ambientale perchè non c'è l'abitudine a giocare queste partite a porte chiuse. Non mi è mai capitato di giocare in queste condizioni, ho visto qualche partita a porte chiuse, spero che sia la prima e l'ultima volta".
Sulla formazione da schierare ancora qualche dubbi. Non ci sarà Dida che resta comunque il portiere titolare ("Adesso Dida deve star fermo qualche giorno, comunque Kalac ha fatto bene domenica, sono contento per lui, ha passato momento difficili ma ha sempre mantenuto un ottimo equilibrio, però le gerarchie non cambiano. Dida potrebbe essere pronto per domenica e andare in porta tranquillo). In attacco dal primo minuto probabilmente Gilardino e Pato con Kakà come trequartista, un turno di riposo invece per Seedorf e Ronaldo. La differenza è che Ronaldo si defila molto dalla prima linea difensiva avversaria, mentre Gilardino, magari con meno qualità, è un punto di riferimento offensivo più sicuro. Gilardino comunque è qua e resterà qua. Ronaldo e Pato non sono freschissimi, è più probabile che riposi Ronaldo, che ha 31 anni e viene da sei mesi di inattività, rispetto a Pato.
Ennesima bocciatura invece in difesa per Oddo che non giocherà neanche mercoledì e che fino a questo momento è sceso in campo solo per 779 minuti in campionato: "Non ha niente di particolare, non sta attraversando un periodo di particolare lucidità, aspettiamo che riacquisti la forma migliore e che torni a giocare" ha concluso Ancelotti.
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