Silvio Berlusconi nella villa di Arcore con Adriano Galliani e un ospite di eccezione: Alexandre Pato. Una cena di benvenuto al talento brasiliano quella che č andata in scena ieri nella cittadina brianzola, niente di meglio per trasmettere al giovane Pato tutta la fiducia che il gruppo rossonero, partendo dal capofamiglia, ripone in lui.
Berlusconi come tutti i tifosi rossoneri sta ultimando il conto alla rovescia. L'attesa č tanta, tantissima dopo i mille passaparola che hanno dipinto questo ragazzino di soli 18 anni come il nuovo fenomeno del nostro calcio. Il presidente č rimasto piacevolmente sorpreso dall'incontro ravvicinato con il giocatore, con il quale il primo scambio di battute c'era stato qualche settimana fa in occasione della festa di Natale del Milan: un ragazzo educato, rispettoso, qualitā che sappiamo piacere e non poco al numero uno rossonero, che vede in lui un talento in campo e fuori, modello Kakā.
Berlusconi gli ha voluto fare i propri auguri per l'imminente esordio accogliendolo nella sua casa, ricordandogli, come a un figlio che necessita di consigli paterni, che non c'č pressione su di lui, nessuna fretta di dimostrare fin da subito tutto il suo valore, perchč il Milan vede in questo ragazzo una pedina fondamentale della squadra almeno per i prossimi dieci anni.
Intanto il sogno da tempo sbandierato di poter vedere in campo un tridente tutto brasiliano composto da Kakā, Ronaldo e Pato potrebbe realizzarsi anche se solo per una manciata di minuti giā domani contro il Napoli. Partita alla quale il presidente assisterā dalla tribuna: con Pato finalmente in campo l'appuntamento č di quelli da non perdere.
Qsvs
